Sono sottoposti al presente procedimento gli ambulatori medici e/o odontoiatrici e poliambulatori aventi individualità e organizzazione propria e autonoma, che non rappresentano quindi lo studio privato o personale in cui il medico esercita la professione. Non rientrano nella casistica oggetto della presente procedura i locali “comunemente destinati all’esercizio professionale dei singoli medici, anche se posti in località diversa dalla propria abitazione privata e anche se destinati all’esercizio professionale di più medici” (ex Circolare 77/68 del Ministero della Sanità), convenzionalmente chiamati studi medici per differenziarli dagli ambulatori medici.
Per ambulatori e poliambulatori si intendono quindi le strutture che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale, ivi comprese quelle riabilitative, di diagnostica strumentale e di laboratorio.
Tale autorizzazione è altresì richiesta per gli studi medici, odontoiatrici e di altre professioni sanitarie, ove attrezzati per erogare prestazioni di chirurgia ambulatoriale, ovvero procedure diagnostiche e terapeutiche di particolare complessità o che comportino un rischio per la sicurezza del paziente, nonché per le strutture esclusivamente dedicate ad attività diagnostiche, svolte anche a favore di soggetti terzi (ex D.Lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e s.m.i.).
L’autorizzazione all’esercizio dell’attività può essere rilasciata anche a favore di chi non sia medico, purché la struttura risulti diretta da un medico. Fra le attività sottoposte al procedimento è compreso il subingresso nella titolarità o nella gestione dell’azienda (per gli ambulatori o poliambulatori).
Modulistica
Informazioni
Modalità di presentazione
Chi può presentare l’istanza
Deve essere presentata dal legale rappresentante, in caso di società, o dal soggetto, persona fisica, titolare della ditta individuale, o da un delegato appositamente designato tramite procura.
A chi deve essere presentata
Allo sportello competente per il territorio in cui si svolge l’attività o è situato l’impianto oggetto dell’attività produttiva o di prestazione di servizi.
Come deve essere presentata
L’istanza deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica attraverso questo portale.
Oneri, diritti, pagamenti
I costi per avviare l’istanza sono composti da:
- marca da bollo di valore vigente (ove dovuto)
- diritti SUAP (se richiesti)
- diritti di istruttoria dei vari Enti coinvolti (se richiesti)Per informazioni riguardo la modalità di pagamento vedere sezione Pagamenti.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale
Nel corso del procedimento l’interessato può prendere visione degli atti del procedimento e presentare memorie scritte e documenti. Nei confronti del provvedimento finale è possibile avvalersi delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente.
Modalità per ottenere informazioni sul procedimento in corso da parte dell’interessato
Nel caso l’utente sia autenticato è possibile consultare le informazioni dalla sezione La mia scrivania digitale – Istanze presentate e stato di avanzamento.